L’interessante centro storico di Catania è particolarmente segnato dall’architettura barocca, con una parte iscritta insieme ad altri sette comuni del Val di Noto al patrimonio dell’Unesco.

Catania conserva tracce della maggior parte delle culture che vi si insediarono, come ostrogoti, arabi, normanni, svevi, angioini, spagnoli, piemontesi e borboni.

Imperdibile durante una visita a Catania, la Piazza Duomo, è circondata da palazzi, e al centro spicca la fontana Vacarini, con il suo elefante scolpito nella pietra vulcanica in epoca romana, sormontato da ‘un obelisco egizio. L’elefante è diventato il simbolo della città.
Un fiume sotterraneo attraversa la città di Catania, l’Amenano, che un tempo alimentava un lago ad ovest della città, e fu coperto da una colata lavica nel 1669. Ne vediamo una risorgiva con la fontana dell’Amenano, in marmo bianco, sul lato sud di piazza duomo (XIX secolo). In palazzo Chierici, il Museo Diocesano permette di scoprire il fiume e le vaste terme.
Vicino a Piazza Duomo si trova il tradizionale mercato del pesce catanese, la pescheria, dove vengono venduti anche altri prodotti come carne, frutta e verdura e cibo di strada.

Ci sono molti piccoli chioschi in città, sorti alla fine del XIX secolo, che offrono spuntatine, a base di agrumi e acqua frizzante, e che sono diventati per i quartieri punti di incontro.

I siti più notevoli sono dapprima, intorno a Piazza Duomo, la chiesa della Badia sul lato nord, il teatro Bellini a est, o la via Etnea che si dirige a nord, la principale via dello shopping della città, occupata tra le botteghe da diversi edifici barocchi.

Ad ovest di Piazza Duomo, la splendida via Crociferi è anche chiamata la “via delle chiese”, dove si susseguono notevoli edifici barocchi, tipici del Settecento.

La via Etnea raggiunge la Piazza Stesicoro, con chiese e palazzi barocchi e resti dell’anfiteatro romano. Più avanti ci si può rilassare nel grazioso parco di Villa Bellini.

Quasi 800 metri a ovest di Piazza Duomo, si superano gli antichi resti del teatro greco-romano e delle terme, prima di raggiungere Piazza Dante dove si trova la Chiesa San Nicolò e il vasto monastero benedettino.

Al sud del centro, il Castello Ursino, edificato nel XIII secolo, ospita il Museo Civico.

Numerosi sono gli altri palazzi barocchi a Catania, il più grande dei quali è il palazzo Biscari, all’est del centro, di fronte al palazzo Platamona, senza dimenticare le splendide chiese che si possono vedere in vari luoghi della città (la collegiata), San Francesco d’Assisi, ecc.

Un altro aspetto degno di interesse della città, sono i suoi sotterranei, tra cui diversi antichi terme, ipogei o tombe.

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